L’A.C. Rimini 1912 e i bambini dai più piccini ai più grandi, un binomio che non si esaurisce con le attività strettamente legate alla società ma guarda anche alla scuola come naturale territorio di riferimento di un percorso che elevi i valori dello sport. Ecco allora il progetto “Lo stadio va a scuola” con i giocatori biancorossi che durante la settimana hanno fatto visita alla scuole elementari Federico Fellini e Decio Raggi, e alla scuola media A. Panzini. Incontri che si sono svolti in un clima splendido tra giochi, che hanno visto la partecipazione nei vari giorni di quasi tutti gli elementi della rosa biancorossa, e momenti di confronto con il responsabile del Settore Giovanile e della Scuola Calcio Valter Sapucci, per approfondire argomenti di carattere sociale, etico e culturale come per esempio i compiti motori e mentali cui è chiamato un calciatore, il rispetto delle regole, la corretta alimentazione. I giocatori dell’A.C. Rimini 1912 hanno anche risposto alle domande degli studenti dalle più tecniche alle più curiose e bizzarre come per esempio quella di una bambina delle elementari che dopo aver ascoltato le risposte dei giocatori sollecitati sui cartellini gialli e rossi, candidamente ha chiesto: ”Come reagite quando prendete un cartellino verde?”. Le giornate a scuola sono terminate con tante foto, autografi e la promessa di dare seguito a un’iniziativa che la società biancorossa porterà avanti in condivisione con gli Istituti della nostra città. Il secondo momento del progetto “Lo stadio va a scuola” sarà invece in occasione della partita di campionato A.C. Rimini 1912 – Porto Tolle in programma al Romeo Neri domenica 14 dicembre quando i bambini ricambieranno la visita con un invito a sostenere dagli spalti i giocatori impegnati in campo. Prima del fischio d’inizio, altro momento di condivisione in sala hospitality dove i bambini saranno accolti da Francesco Fanini e Raoul De Bonis due insegnati, oltre che autori del libro “Rimini 100”, che accompagneranno gli intervenuti in un breve viaggio nella storia centenaria della Rimini Calcio che inevitabilmente s’intreccia con la storia della nostra città.
grandi ragazzi..PS:su lega pro circola una notizia riguardante Gambino che lo vuole L altovicentino
Che bello, i due prof finalmente si potranno esprimere in tutta la loro competenza. Le ali intellettuali volano alte nel cielo del Romeo Neri. Con tutti questi professori che girano, De Meis sta costruendo una piccola Sorbona del calcio. Avanti così e non guardiamoci indietro, il futuro ci aspetta. FORZA RIMINI
Post nuovo che viene messo, Fonte anonima c’è ahahah
sempre present,e a caccia di notizie in ogni sito, Moreno,la vera:fonte anonima
Oh ! Ma sti due li paghiamo noi con le tasse e non hanno un caxxo da fare che trastullarsi con il calcio ? Birilli ecco perché remavate contro i longianesi con loro non facevate i fenomeni. Siete patetici voi e il terzo professore……ah ah ah
V a d v e c.
x natale il comune ci regali i teloni
Hanno steso i teloni perché domani e domenica piove.
Prima del fischio d’inizio, altro momento di condivisione in sala hospitality dove i bambini saranno accolti da Francesco Fanini e Raoul De Bonis due insegnati, oltre che autori del libro “Rimini 100”, che accompagneranno gli intervenuti in un breve viaggio nella storia centenaria della Rimini Calcio che inevitabilmente s’intreccia con la storia della nostra città.
CHE BELLO QUASI QUASI MI FACCIO PRESTARE UN BAMBINO PER ANDAREAD ASCOLTARE I DUE PROF. MITICI, UNICI. SPERO CHE A PRESENTARLI CI SIA L’ALTRO PROF . CHE BELLA FESTA.
sempre a far polemiche!???
Dove la vedi la polemica? Ma qui vedete le streghe dovuinque? cURATEVI. Ribadisco che per me è una bellissima iniziativa che dovrebbe essere aperta a tutti i tifosi.
Verissimo topino.