SAN MARINO
SANTARCANGELO
SAN MARINO (5-3-2): Vivan, Demontis (1′ st Muntadas), Russo (26′ st Jara Martinez), Fogacci, Ferrero, Armada; Sensi, Valeriani (40′ st Casolla), Poletti; Coto, La Mantia. A disp.: Migani, Bangoura, Miravent, Soligo. All.: Rodriguez.
SANTARCANGELO (4-3-1-2): Nardi; Bigoni, Olivi, Capitanio, Rossi; Bisoli, Evangelisti (45′ st Salvatori), Torelli; Graziani (26′ st Obeng); Guidone, Pedrabissi (19′ st Radoi). A disp.: Marani, Traorè, Scicchitano, De Respinis. All.: Fraschetti.
ARBITRO: Fanton di Lodi.
RETI: 38′ pt Graziani, 41′ st Jara Martinez.
NOTE. Ammoniti: Olivi, Fogacci, Sensi, Graziani, Bigoni, Poletti. Angoli: 8-4 per il Santarcangelo. Spettatori: 300 circa.
SPOGLIATOI
FABIO FRASCHETTI (ALLENATORE). “Questo è l’ennesimo pareggio che sa di beffa. Dopo Forlì, Lucchese e Pisa, dove forse stati un po’ ingenui, si tratta del quarto pari e questo ci lascia molto rammarico. Evidentemente però quello che facciamo non è abbastanza, senza accampare troppe scuse dobbiamo essere più bravi nel leggere lo svolgimento della gara e attenti in fase difensiva, visto che loro hanno tirato due volte e in una hanno trovato il gol. Sul pareggio del San Marino in particolare abbiamo lasciato saltare La Mantia e non ci siamo mossi sulla seconda palla. A noi invece sono capitate diverse situazioni importanti, vedi il tiro di Graziani, le due traverse, l’occasione di Giovanni Rossi e la conclusione di Radoi parata da Vivan. In questo momento manchiamo di lucidità nel momento in cui dobbiamo chiudere la partita”. Sulla situazione di classifica. “Non abbiamo fortuna nemmeno quando le gare restano in bilico. Però il calcio è questo: potevano essere almeno 8 punti sicuri per il gioco espresso finora, dobbiamo lavorare. Per riuscire a portare a casa questa benedetta vittoria”. Giornata di riposo per i gialloblù, che torneranno al lavoro in vista della partita casalinga di domenica contro il Teramo (inizio ore 16) domani pomeriggio.
JARA MARTINEZ (ATTACCANTE SAN MARINO). “Peccato per il risultato, venivo da un periodo difficile. Sono contento per il gol, che dedico a mia nonna”.
Potete dire al mister del San Marino che sta rovinando Valeriani.