E’ arrivata la salvezza per chiudere nella migliore maniera possibile, una stagione davvero deludente.
Quella 2012-2013 è stata, difatti, la peggiore annata degli ultimi anni; partita male, continuata peggio e chiusa per fortuna bene.Ora è tempo di renderne conto. Ciò che è mancata è stata la società, che non ha avuto lucidità necessaria per affrontare gli imprevisti di una stagione di per sé complicata (e che si è complicata la vita da sola). Grande assente è stata soprattutto la capacità di navigare a vista affrontando la tempesta.
Alcune scelte sono da censurare – come, ad esempio,contratti con sponsor mai ufficializzati in maniera legale con le conseguenze che conosciamo.Pasticci dirigenziali che hanno creato malcontento nello spogliatoio, (anche se i calciatori hanno sempre cercato di non farsi coinvolgere.) Fuggi,fuggi generale per mancati pagamenti di stipendi a segretari,addetti stampa e sopratutto fornitori. Poi,allenatori del settore giovanile che incrociano le braccia e dichiarano lo sciopero. Genitori che lamentano la poca professionalità di un presidente che ha percepito i soldi delle iscrizioni e non ha mantenuto gli impegni presi. Soci che abbandonano la nave in avaria lasciandola al proprio destino. Ce ne sarebbero ancora di cose da dire ma ci fermiamo qua.Ora,bisognerà guardare al futuro e da quello che il presidente Amati ha detto ieri in sala stampa, la prospettiva non può che apparire come un tentativo disperato di cambiare rotta. Per usare una metafora medica, si è tratta di qualcosa che sta a metà strada tra un “viaggio della speranza” e l’accanimento terapeutico. “Vogliamo continuare con i nostri mezzi, non abbiamo interpellato nessuno, ne al telefono, ne personalmente,oggi lasciatemi festeggiare.” Che cosa ci sarà da festeggiare poi! I calciatori a proposito di questo,hanno disertato l’invito del presidente di andare a cena, hanno preferito ritrovarsi tra di loro al “Barrumba”, (per chi non lo sapesse è un noto ritrovo per i giovani per l’aperitivo) a dimostrazione che tra il presidente e la squadra non c’è feeling. Nonostante questo, l’attuale numero uno non tira i remi in barca, non si fa da parte. Non ci ha spiegato però, con quali soldi intende continuare la sua avventura alla guida del Rimini, visto che ne ha sempre lamentato la mancanza e che non ha gente disposta a fargli fare il presidente con i loro soldi. La sua ancora di salvezza rimane solo Mauro Traini, da lui, denominato “collaboratore esterno”, che potrebbe portare persone interessate a comprare qualche azione, ma che potrebbe non essere sufficiente a mantenere la leadership della società. Adesso ai tifosi biancorossi non resta che aspettare e sperare. Anche se qualcuno ha definito la speranza una trappola: Cosa infame inventata da chi comanda.
Ma ancora con questo traini?dove è’ stato ha fatto danni ultimo esempio il Treviso retrocesso a novembre.
Prenderà’ giocatori che pagano ed allenatori che fanno lo stesso e toglierà’ il disturbo lasciando macerie
Era meglio retrocedere, fallire e ripartire da zero. Questi incapaci ce li ritroviamo fra le pelotas anche il prossimo anno !
MA questo dilettante Pinocchio quando fa le valigie e si toglie dalle scatole ? Mica vorrà fare il fenomeno anche il prossimo anno ! Ha già fatto abbastanza danni è ora che se ne vada !
Prima di fare il fenomeno con i suoi fedelissimi zerbini, il nostro presidente farebbe bene a pagare gli stipendi ai tecnici del settore giovanile e fare chiarezza. Per la nuova stagione non penso che ci saranno genitori tanto tonti da pagare per mandare i loro figli allo sbaraglio. Chiarezza presidente, CHIAREZZA.
Ieri traini ha parlato due ore senza dire niente
Ma porta sempre la stessa camicia traini?
Ciro tare che fine avete fatto dai gufi venite fuori
L’unico motivo per cui sono speranzoso è la giusta scelta fatta dal Presidente Amati agli inizi di Aprile prendendo come collaboratore un esperto del settore come Traini e scaricando i “dilettanti allo sbaraglio”che lo circondavano. Questa mossa ci è valsa la salvezza.Traini ha un ottimo curriculum come sanno bene ad Ascoli. Certo che a Rimini tante mezze calzette pur di emergere falsificano anche le carte: ecco perchè siamo a stento in C2!
non sarebbe male che articoli come questo i cui si fanno accuse anche pesanti, ci fosse il nome dell’autore….. scusate l’intrusione.
Gino
Nessuna intrusione caro Gino, il sito è libero ed hai diritto di esternare le tue considerazioni, siano esse critiche o meno. Per rispondere alla tua curiosità,lo sanno tutti chi è l’autore, si chiama Beppe Indino che conferma quanto scritto.
@biancorosso Qui non si tratta di essere gufi ma di guardare in faccia alla realta’ il signor Pinocchio deve solo levarsi dalle scatole per il bene del Rimini, che vada alla Sanges a fare il dilettante qui servono professionisti ! RAUS !
@biancorosso Visto che mi hai tirato in ballo confermo quanto scritto in passato, meglio essere gufi che ruffiani di un incompetente. Tu sei biancorosso? Bianco di quoziente intellettivo e rosso di invidia?
Mi dicono che traini porterà’ and reatini che è’ quello che nel derby con il Cesena era in curva mare scelta perfetta
Ma i giocatori il mister ed il presidente non hanno neanche calcolato traini ci sarà’ un motivo?forse non conta niente?credo proprio di si
Ciro dal nome non mi sembri riminese DOC .continua a gufare che porta bene
Tare? sempre forza Teramo.adorante andrà’ bene la prossima
@biancorosso. Esatto sono Ciro e di cognome faccio Esposito embé, si può tifare Rimini solo col patentino? E’ gente come te che ci fa rimanere nella merda. Avete contestato Bellavista che era di Savignano!!! Che teste ragazzi, Razzisti e ignoranti. Scommetto che sei pure insegnante. E con questo caro il mio cervellone autenticamente riminese passo e chiudo. Va a fare le piadine, io mi faccio una impepata di cozze alla facciaccia tua.
Sempre Rimini nel cuore
@biancorosso. Se Lei è rimimese doc Le faccio tanti complimenti. Non tutti hanno avuto la sua fortuna. Come vede Le dò del Lei perché automaticamente è dovuto da chi parte da una razza inferiore. Mi prosto e la saluto baciando il suo blasone con corona, palma e cinque palle.
@biancorosso Lo sai che ti vedrei bene in societa ? Sei come loro non capisci una minchia !
Pinocchio vattene!
Via da Rimini questa dirigenza !
Tare tare uguale adorante
Qui non si ringrazia come nell’ altro sito LUCA D’ ANGELO?
Secondo me d angelo d’un grande sempre nel cuore dei riminesi
Ma d angelo e’ un pezzo di storia riminese fosse per me lo terrei a vita.ma mi sa che lui con traini c entri poco
Signor Ciro, se lei non è riminese, allora le conviene chiudere la bocca, e portare un po’ più di rispetto ai veri riminesi. e per veri riminesi non intendo gran parte dei buffoni che gettano fango sulla squadra della propria città. e comunque siamo fieri di produrre la piadina qui a rimini; anche perchè è un cibo sano, a differenza delle cozze che a volte sono avvelenate! saluti!
È’ un servo di amati ha solo più’ carattere degli altri due che sono andati via prima di lui
Bisogna alzarsi in piedi ed applaudire uno come d angelo vero capitano.altro che servo e’ uno con le palle la salvezza e’ sua
Indino per favore non sponsorizzare polverelli uno che al massimi ha allenato l Igea marina.sanno tutti che e’il portaborse di Mambelli
Caro Nervo, a parte il fatto che io non sponsorizzo nessuno. Quando però si parla di un allenatore che ha vinto quattro volte il campionato d’europa con la nazionale dilettanti ed oggi è il vice di Di Biagio alla Nazionale under 20, bisogna togliersi tanto di cappello. Polverelli è una persona perbene e gran conoscitore di calcio. Se a te non piace è un fatto soggettivo ma che non va generalizzato.
@HGP Azz come è permaloso. Non volevo assolutamente mancare di rispetto alla sua riminestità. Tanto di cappello e un pò di invidia per non essere nato nella patria del grande Federico. Sulle cozze era solo una battuta non è colpa mia se non ha afferrato il senso.Spero che continuerai a darmi il permesso di esprime il mio pensiero. Un cordiale saluto.
Tanto per restare in tema sulla riminesità: Polverelli, un tecnico riminese che è emerso a livello nazionale viene sistematicamente riempito di m…. Chiedo a HGP e a quelli come lui : non c’è qualcosa che non quadra?
Caro indino non sono d accordo polverelli non ha mai allenato un club non ha mai giocato a calcio cosa farebbe in uno spogliatoio di marpioni?
Il problema e’ che tutti sanno che polverelli e’ li solo perché’ amico di Mambelli.come tutti sanno che lui chiama tutti i giorni il santarcangelo per farsi prendere
Ma polverelli?non sa neanche se la palla rotola.quattro campionati europei?in una nazionale che non esiste e adesso mette i cinesini nell under 17.poi non porta i soldi quindi traini prende o petrone o mango
Bene, dagli addosso a Polverelli come avete fatto con Selighini e osannate Ricchiuti. Sinceramente non vi capisco.
@hgp Sei un povero sfigato e ricordati che i veri riminesi come dici non sono in grado di valorizzare la figura di un grande regista come Fellini, ma solo di mettere in piedi discutibili iniziative di vario tipo. Gente di poco spessore umano e legata solo al quattrino. E se hai voluto vedere calcio ad alto livello e’ dovuto arrivare un certo Bellavista da Savignano sul Rubicone.
tare stai attento che se ti becco in giro sei morto, cane cesenate!!
Sai che paura ? Ti conviene incontrare qualcuno senza p.a.l.l.e
Tare modera i termini, riminesi di poco spessore…….a me sembra e l’ho constatato altre volte che chi critica Rimini e i riminesi lo faccia solo per invidia..che è una brutta bestia!! Pensate
Fellini. ……mi sembra che ci abbia più guadagnato lui, Rimini non la nominava neanche perché si vergognava del fatto che ci speculasse sopra..
@DASH la tua schiuma la incontrerò nella MERDA in mare alla prossima pioggia