Tassello dopo tassello si ricostruisce il puzzle della trattativa per vendere il Rimini. Il nome dell’azienda interessata è quello della “Esselunga”, catena di supermercati alimentari. L’incontro c’è stato e la trattativa sembra andare avanti,resta da vedere se alla fine si troverà l’accordo che accontenti le parti. Di una cosa si è certi che se esiste veramente la volontà di cedere, bisognerà farlo quanto prima senza pretendere la luna. Della vicenda ha parlato anche il mister; Luca D’angelo che ha detto di non avere avuto notizie dal presidente riguardante l’argomento e quindi si aspetta, se esiste, l’evolversi della situazione. Sulla gara di domani contro la capolista Savona, D’Angelo sottolinea la mancanza di giocatori importanti come: Morga, Vignati e Vittori, ma che non si fascia la testa prima che si rompa. “Andiamo a Savona per fare la nostra gara, Zanigni sostituirà Morga e per gli altri ruoli abbiamo soluzioni degne.”
Magari Amati se ne andasse, ma finche’ non vedo non ci credo. Sarebbe un grande regalo di Natale…
Luca non sa mai nulla che se non gli dite che è di Pescara manco sa la strada di casa. Imbornito!
Bene, per una città come Rimini ci voleva una bella SSSSSSSSSSS (come lo stronzio elemento chimico) lunga. Allegria
siccome ci leggono, rispondo ai sapientoni dell’altro forum.
1) A Nuovo Pirata: l’art. 595 del CP vale anche per rebus e la sua banda. Almeno lì finiamo in pareggio.
2) state sbranando il povero Alby perché dice la verità che voi non volete sentire.
3)Basta con sta storia che se non ci fosse stato Amati non ci sarebbe più il Rimini. Non è vera e gli interessati lo sanno. Siete solo voi che fare finta di non capire. Per quale interesse?